VILLABATE (PA), 12 GENNAIO 2013 – Costringevano un giovane a consegnargli oro e gioielli, minacciando ritorsioni contro di lui e la sua famiglia. I carabinieri di Villabate hanno arrestato due ragazzi, il diciottenne Fabio Basile (nella foto) e A. S., 17 anni, con l’accusa di estorsione. I due sono stati colti in flagranza di reato dai carabinieri in servizio di vigilanza lo scorso martedì pomeriggio, mentre si dirigevano, insieme alla vittima, dietro il campanile della parrocchia di San Giovanni, nel centro di Villabate.
Bloccati dai militari, sono stati trovati in possesso di un bracciale d’oro e un coltello a serramanico “Siciliano” di genere vietato. Secondo una ricostruzione dei fatti la vittima, un minore, era stata minacciata per l’intero mese di dicembre. La prima volta che era stato avvicinato dai due malviventi era stato subito aggredito, ancor prima che gli venisse fatta alcuna richiesta, riportando una lesione al timpano. Da quel momento, con cadenza quasi settimanale, era stato costretto, sotto la minaccia di gravi ripercussioni sulla sua persona o sulla sua famiglia, a consegnare oggetti in oro ai suoi estorsori. Presso il compro-oro in cui i due malviventi andavano a rivendere i preziosi è stato rinvenuto un lungo elenco di merce procurata dagli stessi. Solo alcuni di questi gioielli erano di proprietà della vittima e ciò fa credere che altre persone abbiano subito uguale trattamento nello stesso periodo.
I due estorsori sono stati arrestati: Fabio Basile è stato trasportato nella casa circondariale “Ucciardone”, mentre per A. S. si sono aperte le porte del carcere minorile “Malaspina”. Ulteriori indagini sono in corso da parte dei Carabinieri che sono impegnati in un’attività di sensibilizzazione finalizzata alla denuncia di simili soprusi.