TAORMINA (ME), 12 GENNAIO 2013 – Una dipendente del comune di Taormina è finita agli arresti domiciliari per frode informatica e indebito accesso ai sistemi informatici. È accusata di avere modificato gli stati di pagamento di multe nel sistema informatico del Comune, in modo da non farle pagare ad amici e parenti.
Il provvedimento è stato emesso dal gip presso il Tribunale di Messina, Maria Teresa Arena, su richiesta del sostituto procuratore, Stefano Ammendola.