ENNA, 9 GENNAIO 2013 – Sotterravano i copertoni dismessi invece di smaltire i rifiuti secondo le corrette procedure. Le pattuglie della polizia stradale e della polizia provinciale di Enna hanno sequestrato un opificio e denunciato quattro persone.
Dopo i primi controlli, nei quali erano state riscontrate alcune anomalie nella gestione di un sito per lo smaltimento di pneumatici, la polizia ha approfondito le indagini attraverso servizi mirati di videosorveglianza. Dalle immagini gli agenti hanno potuto notare che, nel periodo tra il 24 e il 26 dicembre, nell’area adiacente l’opificio sono stati effettuati una serie di scavi con una pala meccanica. Nelle buche, il 28 dicembre, sono iniziate le operazioni per depositare i copertoni. A quel punto la polizia ha fatto irruzione, cogliendo gli indagati sul fatto. Gli operatori della polizia scientifica hanno accertato che nelle aree vicine lo stabilimento erano stati effettuati numerosi scavi dove, in alcuni casi, erano stati interrati dei pneumatici.
La polizia ha quindi posto sotto sequestro l’intera area insieme ai mezzi e le attrezzature presenti. I titolari della ditta e gli operai impegnati nelle operazioni di interramento sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Le indagini proseguiranno al fine di accertare i danni ambientali causati.