BAGHERIA (PA), 8 GENNAIO 2013 – Ladri in azione a Bagheria, in provincia di Palermo. In due distinte operazioni i carabinieri hanno arrestato sei persone sorprese a rubare rame e alluminio da rivendere al mercato clandestino.

Nella notte del 6 gennaio una pattuglia impegnata nel servizio di controllo del territorio ha notato quattro persone intente ad asportate cavi di rame dai pali dell’illuminazione pubblica. I quattro hanno tentato di scappare a bordo di una Fiat Punto, ma sono stati bloccati dalla vettura dei militari. Giuseppe Napolitano, 21 anni di Termini Imerese, Onofrio Ingrao, 23 anni, Salvatore Ingrao, 25 anni e Giuseppe Luparello, 21, residenti a Trabia (foto 1, 2, 3 e 4), sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. A tutti sono stati concessi gli arresti domiciliari, tranne che per Napolitano, in trasferito in carcere in attesa del processo. I carabinieri hanno anche contattato gli uffici preposti del comune di Bagheria e l’Enel per il ripristino dell’illuminazione pubblica.

Gli altri arresti sono avvenuti ieri mattina, quando una pattuglia dei militari ha sorpreso Domenico La Piana, 50 anni, di Ficarazzi, e Antonino Scannavino, 33 anni di Bagheria (foto 5 e 6), mentre asportavano uno sportello di alluminio posto a chiusura di un contatore dell’acqua di un’abitazione privata in via Angiò, a Bagheria. I carabinieri, a seguito della perquisizione dell’automobile di La Piana, hanno rinvenuto altri 35 sportelli in alluminio. L’intera refurtiva è stata posta sotto sequestro. I due ladri sono stati condannati a sei mesi di reclusione, pena sospesa.