ISNELLO (PA), 8 GENNAIO 2013 – Sorpreso a cacciare nell’area protetta del parco delle Madonie. I carabinieri della sezione di Isnello, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del bracconaggio, che viene eseguito in collaborazione con le guardie venatorie del corpo di vigilanza della Provincia di Palermo, hanno denunciato F. F., 33 anni, di Palermo.
L’uomo, domenica 6 gennaio, è stato fermato dai militari, su segnalazione delle guardie che avevano sentito l’esplosione di più colpi di arma da fuoco e l’abbaiare di alcuni cani, in contrada Aquilea, nel comune di Isnello. Il cacciatore di frodo è stato trovato in possesso di un fucile da caccia semiautomatico, con relative munizioni, oltre a 13 cartucce calibro 12 cariate a “palla” singola, due coltelli a serramanico e una ricetrasmittente.
I militari lo hanno denunciato per avere introdotto, senza autorizzazione, armi e munizioni all’interno del parco delle Madonie, in violazione al divieto di caccia vigente nelle aree protette.