CATANIA, 7 GENNAIO 2013 – La Dia di Catania ha sequestrato a una società di ristorazione beni mobili, rapporti bancari e postali per un valore complessivo di circa 500 mila euro. I beni sono riconducibili ad Antonino Vinci, 49 anni, di Palagonia, ritenuto al vertice di un’organizzazione dedita al traffico di droga, operante nel catanese.
Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Catania. Le indagini riguardano un arco temporale compreso tra il 1991 e il 2009. Vinci venne arrestato nell’aprile del 2006, nell’ambito dell’operazione “Good year” eseguita dai carabinieri del capoluogo etneo, per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e condannato alla pena di 21 anni di reclusione dal Tribunale di Caltagirone. Sono emersi anche collegamenti con esponenti calabresi operanti nella Locride, dai quali l’indagato si riforniva per l’acquisto di cocaina ed eroina.