ROMA, 29 DICEMBRE – Ore 11,24, durante la conferenza stampa con la quale annuncia ufficialmente la sua candidatura a premier, Antonio Ingroia ha presentato il simbolo della sua lista Rivoluzione Civile. Un cerchio a sfondo arancione con delle sagome rosse che rievocano i cittadini del “Quarto Stato”. Il colore arancione rappresenta sia il movimento guidato da Luigi De Magistris che si unisce alla lista di Ingroia, ma anche la probabile unione con il movimento “Cambiare si può”.
Ingroia fa anche i primi nomi di candidati, da Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, a Flavio Lotti, artefice della marcia della Pace di Assisi, a Gabriella Stramaccioni, coordinatrice nazionale di Libera.
Nel corso della conferenza stampa Ingroia ha anche ringraziato Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso in via D’Amelio, “per aver compreso il senso dell’appello lanciato alla società civile e alla buona politica”. Un ringraziamento più volte sottolineato che potrebbe essere preludio di un coinvolgimento più diretto di Borsellino in questa avventura.