PATERNÒ (CT), 27 DICEMBRE – Nascondeva in casa armi e munizioni, un pregiudicato catanese finisce in manette. I carabinieri di Catania hanno arrestato Andrea Giacoponello, 40 anni, di Paternò, già condannato per associazione mafiosa nel giugno del 2004 perché ritenuto affiliato al clan Laudani.
Nell’abitazione dell’uomo, nascosti in camera da letto, i militari hanno rinvenuto una pistola Beretta calibro 7.65, con numero di matricola cancellato e con inserito un caricatore contenente sette colpi, 52 proiettili calibro 32 e un paio di guanti in lattice. Pistola e munizioni si trovavano in perfetto stato di conservazione.
I carabinieri hanno predisposto gli accertamenti balistici per verificare se la pistola è stata utilizzata in passato. Giacoponello, accusato di detenzione abusiva di munizioni, ricettazione e detenzione ed alterazione di arma clandestina, è stato condotto presso il carcere di Piazza Lanza.