TERMINI IMERESE(PA), 21 DICEMBRE – Sarà un carnevale all’insegna della sobrietà quello che si terrà a Termini Imerese da domenica 3 a martedì 12 febbraio.
“Nonostante il momento storico sia davvero doloroso per Termini – spiega il sindaco, Salvatore Burrafato – con la chiusura definitiva della Fiat e la crisi che ha colpito pesantemente le attività economiche e produttive del nostro territorio, abbiamo deciso di non interrompere una preziosa tradizione storica che in Sicilia vanta il primato del Carnevale più antico. La manifestazione si farà egualmente, anche se all’insegna della sobrietà come impone il periodo che stiamo vivendo e in considerazione dell’incertezza sullo stanziamento dei finanziamenti regionali. Il Comune non ha voluto infatti gravare ulteriormente sulle tasche dei termitani imponendo altre tasse e lasciando le aliquote Imu al minimo. Sarà quindi un’edizione realizzata in economia e tentando di coinvolgere maggiormente i privati ma non era pensabile rinunciare, per il territorio, ad un’occasione per promuovere il nostro patrimonio storico, artistico e culturale, attrarre visitatori e dare una boccata d’ossigeno alle attività commerciali della città”.
Tra qualche giorno sarà pubblicato il bando di concorso rivolto ai carristi. Cinque i carri che sfileranno quest’anno: tre quelli in concorso, che gareggeranno per l’attribuzione dei premi in denaro, e due fuori dalla competizione, i tradizionali carri del re Carnevale e dei Nanni. Saranno valutati da una giuria tecnica, nominata dal sindaco, e una giuria popolare, formata dai cittadini, che attribuirà il “Premio Giuria Popolare – Famiglia La Rocca”.
