PALERMO, 20 DICEMBRE – La Corte penale di Bangkok ha ordinato l’estradizione per Vito Roberto Palazzolo, arrestato nella capitale thailandese lo scorso 31 marzo e ritenuto il riciclatore di denaro sporco della mafia.
L’uomo deve scontare una condanna a nove anni per associazione mafiosa. Palazzolo, 55 anni, originario di Terrasini, vive da 25 anni in Sudafrica, dove ha preso la cittadinanza. Proprio il suo status di cittadino sudafricano era alla base della difesa del suo avvocato, che si è opposto all’estradizione.
L’uomo si è professato sempre innocente, ma le indagini degli inquirenti lo indicano come la mente finanziaria dietro il clan di Tano Badalamenti. Le prove sarebbero in intercettazioni telematiche su vari profili facebook. È stato fermato dall’Interpool mentre stava per prendere l’aereo per tornare in Sudafrica, dopo un viaggio di lavoro in Cina.