PALERMO, 19 DICEMBRE – I lavoratori della Fondazione Orestiadi di Gibellina puntano il dito contro i ritardi nei pagamenti e i tagli subiti negli ultimi anni.
“Una situazione di gravissimo disagio – fanno sapere – che si è verificata immeritatamente, nonostante l’incremento dell’attività svolta, riconosciuta dal pubblico e da prestigiosi premi nazionali”.
Gli operatori annunciano la chiusura temporanea al pubblico del Museo delle trame mediterranee del Granaio: “Siamo stati costretti dalla pesante situazione e, in accordo con la presidenza, chiuderemo i battenti di una delle più prestigiose collezioni d’arte contemporanea in Italia, proprio in un momento in cui l’affluenza turistica è maggiore”.