PALERMO, 17 DICEMBRE – Ladri di sogni, per usare un eufemismo. Mascalzoni, per stare alla cruda realtà. Non sono vandali, come si potrebbe comunemente definirli, ma bestie. Se entri in una scuola materna e rubi i vestitini della recita per il prossimo Natale, le definizioni sono queste.
Alla scuola materna “Nino Agostino” in via Sacco e Vanzetti, nel quartiere Sperone, a Palermo, i ladri si sono introdotti nel week-end. Hanno forzato la cassaforte dell’istituto e hanno rubato i vestitini della recita di Natale che i bambini avrebbero dovuto indossare tra qualche giorno. Insieme a questi hanno portato via alcuni stereo e altro materiale didattico che le maestre tengono sotto chiave a causa delle continue incursioni.
“Entrano e rubano anche e solo bicchieri e piatti di carta, o i detersivi o la carta igienica – dice il dirigente scolastico Filippo Romano, da un anno alla guida dell’istituto – .Per loro è un passatempo, ma non capiscono – aggiunge – che danneggiano solo loro stessi, perchè sono certo che è gente del quartiere. Il valore dei furti che commettono è quasi inesistente. Entrano di continuo e siamo un po’ scoraggiati, ma la recita la faremo lo stesso anche senza vestitini e senza stereo, i bambini è da tanto tempo che si preparano”.