PALERMO, 17 DICEMBRE – Salve, non vorrei disturbare ma anche io come molti vorrei esprimere soddisfazione per una legge appena approvata. Solo che non ho un ufficio stampa. Lo avete mai visto un gatto tigrato che vive accanto a un negozio di cibo per animali (sono nato proprio di fronte, mi ha guidato l’istinto) avere un addetto stampa?
Mi chiamo Romeo ma non sono il mio celebre collega degli aristogatti, sono solo un gatto qualunque che riscuote molta simpatia anche fra voi a-mici umani. Volevo congratularmi per la nuove norma del codice della strada che prevede l’obbligo per chi investe un animale di prestare soccorso e la possibilità per chi ci soccorre di usare la sirena. Lo so, miao, molti di voi diranno “arrotano bimbi e anziani sulle strisce e stiamo a parlare di pochi gatti randagi?”.
A parte che per formare una maggioranza, come tutti tentano di fare per ora, io parlo a nome di gatti, cani e persino delle mucche. E poi chi lo dice che siamo cittadini di serie b. Siamo persino intelligenti, capiamo al volo di chi fidarsi e di chi no. Voi non mi pare ci riusciate spesso. Ma a chi criticherà questa nuova norma del codice ricordo che una nazione misura la sua civiltà dalla capacità di ascoltare ogni voce, compresi miagolii e baubau. Esprimo, dunque, la mia soddisfazione.
Chiarisco subito che non sono su Facebook e non intendo candidarmi alle prossime elezioni.
Miao.