PALERMO, 14 DICEMBRE – Sono cinque i vincitori della diciannovesima edizione del premio nazionale di teatro Luigi Pirandello.
Il riconoscimento, promosso dalla Fondazione Sicilia, sarà consegnato nel pomeriggio a Palazzo Branciforte a Palermo da una giuria composta da Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione, e da nomi del teatro e della cultura italiana, come Giorgio Albertazzi, Paolo Bosisio, Pietro Carriglio, Michele Guardì, Paolo Mauri, Maurizio Scaparro ed Elisabetta Sgarbi. Le opere in concorso erano 184, fra cui 167 lavori teatrali di varia natura e 17 saggi sul teatro.
Il “Premio nazionale per l’opera teatrale” è stato assegnato a Emanuele Aldrovandi, per “Felicità”; il “Premio Internazionale”, è invece andato ad Alberto Oliva; il “Premio internazionale – Targa d’Oro alla carriera” è di Mario Missiroli; il “Premio per il saggio storico-critico” al libro “Pupi e attori ovvero l’Opera dei pupi a Catania”, di Bernadette Majorana; il “Premio per il saggio filologico”, a “Henrik Ibsen. Drammi moderni”, a cura di Roberto Alonge.
“I tanti autori, tra cui molti giovani che hanno inviato le proprie opere teatrali – dice Giovanni Puglisi – sono la testimonianza di una scommessa vinta dal Pirandello, che guarda alla grande tradizione teatrale italiana, mantenendo un occhio attento anche sull’innovazione e sui nuovi linguaggi del teatro di ricerca”.