PALERMO, 11 DICEMBRE -A tradirlo è stata una scritta particolarmente vistosa impressa sulla felpa che indossava. Un particolare determinante che ha fatto finire in manette Salvatore Machi’, 34 anni, ritenuto responsabile insieme a due complici di una rapina ai danni del centro analisi cliniche “Locorotondo” di via Carducci.
Il colpo era stato messo a segno lo scorso 2 dicembre da tre persone che indossavano occhiali da sole e cappellini. Uno dei malviventi, dopo avere scavalcato il bancone dell’accettazione, prese per la gola un dipendente e lo colpì con una violenta testata per farsi aprire la cassaforte. I rapinatori, prima di darsi alla fuga, riuscirono a impossessarsi di 285 euro.
Le indagini, condotte dalla polizia, hanno portato alla identificazione di uno dei malviventi grazie ad una impronta digitale trovata sul luogo della rapina. Ma determinanti sono state le immagini del sistema di videosorveglianza, che ritraevano l’indagato con una felpa riportante una vistosa scritta ritrovata e sequestrata dagli investigatori. L’arrestato è stato condotto presso il carcere Ucciardone.