PALERMO, 8 DICEMBRE – Un cittadino ghanese è stato pestato a sangue per 50 euro da quattro tunisini, messi in fuga dall’arrivo della polizia. L’aggressione è avvenuta in via Roma all’altezza di via Divisi, a Palermo. Uno dei quattro aggressori e’ stato identificato e arrestato. In manette è finito Monsef Ayari, 26 anni, tunisino senza fissa dimora.

Vittima dell’aggressione un cameriere di nazionalita’ ghanese, di 28 anni. Il giovane è stato avvicinato con un pretesto da quattro tunisini che prima gli hanno chiesto una sigaretta poi lo hanno accerchiato ed uno degli aggressori lo ha colpito alle spalle con una bottiglia di vetro. È stato l’inizio di un vero e proprio pestaggio, interrotto dall’arrivo provvidenziale di alcuni poliziotti.

I quattro si sono dati alla fuga ma sono stati inseguiti mentre un agente prestava le prime cure alla vittima. Il tunisino che ha colpito il ghanese alle spalle con il collo della bottiglia è stato raggiunto nei pressi di via Alloro, inutile il tentativo di nascondersi sotto una vettura parcheggiata. L’uomo, probabilmente ubriaco, è stato ammanettato e tratto in arresto.
Il cittadino ghanese è stato invece condotto in ospedale dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di dieci giorni per ferite ed escoriazioni.

Sono in corso indagini per risalire all’identità dei complici del tunisino arrestato.