PALERMO, 5 DICEMBRE – “La decisione del ministro Ornaghi di commissariare il Teatro Massimo determina un precedente grave e pericoloso”. L’ex sindaco di Palermo Diego Cammarata critica la decisione del ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi che ha nominato il Prefetto Fabio Carapezza Guttuso commissario straordinario della Fondazione lirico-sinfonica Teatro Massimo di Palermo per un periodo di sei mesi.
“Si è ceduto alla prepotenza ed alla arroganza della politica in un settore dove la politica per evidenti ragioni di opportunità ma anche per legge e per statuto non dovrebbe avere cittadinanza. Una scelta – dice Cammarata – che nulla ha a che vedere con il merito e i risultati artistici e gestionali del Sovrintendente di cui unanimemente viene riconosciuto il valore e la straordinaria competenza. E’ incredibile – continua l’ex sindaco di Palermo – che Cognata venga sostituito nell’Ente che ha bene amministrato per porre rimedio ad un comportamento illegittimo del Sindaco che non convoca il Consiglio di amministrazione e ne impedisce così il regolare funzionamento”.
“Che strano Paese è il nostro – conclude l’ex sindaco -, oggi sono tutti paladini dell’anti politica e con questo commissariamento il Ministro Ornaghi ha dato sfogo ad una operazione che ha le caratteristiche della politica più becera. Complimenti davvero, Ministro Ornaghi. Buon lavoro, naturalmente, al Prefetto Carapezza nell’interesse del Teatro Massimo e della città intera”.