PALERMO, 3 DICEMBRE – Gli affari non mancavano, ricevute e scontrini venivano regolarmente rilasciati ma poi a fine anno dichiarava al Fisco di avere guadagnato appena un euro. Così, con l’accusa di avere evaso oltre un milione di euro, la Guardia di finanza di Palermo ha denunciato per dichiarazione infedele Vincenzo Favaloro, 40 anni, titolare del ristorante “Alla corte dei normanni” a Sferracavallo. Le fiamme gialle hanno sequestrato all’imprenditore auto e moto.
I controlli hanno fatto emergere che il ristoratore, dal 2009 al 2011, avrebbe nascosto all’Erario oltre 1 milione di euro di ricavi e non versato imposte (Iva, Irap e Irpef) per quasi 200 mila euro. Al locale i finanzieri di Palermo sono risaliti grazie ai sistematici controlli svolti attraverso l’Anagrafe tributaria sul conto delle oltre 90 mila partite Iva della provincia. Esaminando i dati, le Fiamme Gialle hanno riscontrato che il reddito indicato nella dichiarazione presentata dal titolare per gli anni 2009 e 2010 era inverosimile. Il ristoratore rilasciava ai clienti, apparentemente in maniera regolare, scontrini e ricevute fiscali che, però, non transitavano in contabilità e quindi nella dichiarazione dei redditi ma avevano il solo scopo di evitare che qualche cliente sporgesse denuncia per il mancato rilascio della ricevuta.
Il gip del Tribunale di Palermo, su proposta della Procura, ha disposto il sequestro preventivo di due auto e di una moto a lui intestate, tra cui una potente Porsche Cayenne Turbo.