PALERMO, 1 DICEMBRE – La pedonalizzazione divide i commercianti di Palermo. C’è chi è favorevole alla chiusura al traffico per dare un calcio alla crisi, incrementando così le vendite nei negozi sempre più spesso soppiantati da quelli all’interno dei centri commerciali. E chi, invece, chiede che prima vengano realizzati alcuni servizi per far sì che lo shopping possa avvenire in modo più semplice e senza stress per i cittadini.
“Siamo molto contenti delle attivita’ che il Comune di Palermo ha proposto per le prossime festivita’ natalizie. Contenti soprattutto per la condivisione con le associazioni di categoria, cosa che ha inaugurato una stagione di collaborazione che potra’ avere solo risvolti positivi sulla vita della citta’”. Cosi’ in una nota Roberto Helg, presidente di Confcommercio Palermo. Non parla specificamente di pedonalizzazione ma è chiaro che il punto forte della proposta di Orlando è quello di limitare al massimo il traffico privato che nel periodo natalizio subisce un’impennata.
Ma c’è chi all’interno della stessa categoria è di parere opposto. È il caso degli esercenti che fanno parte dell’Associazione ViaRoma: dopo l’incontro con l’amministrazione comunale, i negozianti chiedono che, prima di chiudere la strada alle automobili, si realizzi un parcheggio. “L’isola pedonale come è stata proposta dall’amministrazione comunale va rivista – dicono i commercianti dell’associazione – per motivi logistici e di sicurezza, per cui chiederemo che la chiusura dell’asse viario slitti a marzo in occasione dell’annuale festa di Primavera”.
Gli esercenti avevano chiesto al Comune di inserire dei posteggi in via Roma, nella corsia preferenziale in direzione opposta al senso di marcia verso la stazione. “Una soluzione – dicono – che consentirebbe di dare una boccata di ossigeno anche alle casse di palazzo delle Aquile, facendo pagare i parcheggi ai cittadini un euro all’ora”.
Intanto la giunta ha varato il provvedimento per la maxi isola pedonale di Natale: si potrà fare shopping in centro a piedi in sei zone nevralgiche del commercio, da via Roma a via Sciuti. Il piano scatterà il 14 dicembre e andrà avanti fino al 6 gennaio. Stop al traffico ogni giorno dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 20.30, di via Ruggiero Settimo fino ai Quattro Canti, e di corso Vittorio Emanuele tra piazza Pretoria e la salita Artale: qui potranno accedere solo taxi e bici, mentre gli autobus potranno attraversare soltanto la via Ruggiero Settimo.
Le altre isole sono previste solo la domenica dalle 9 alle 20, sempre dal 14 dicembre al 6 gennaio e sono via Roma, fra piazza Giulio Cesare e via Cavour; via Mariano Stabile, tra via Villaermosa e via Ruggiero Settimo; via Sciuti, tra via Cesareo e via Ariosto; via Principe di Belmonte, tra via Roma e via Crispi.
La domenica, poi, sarà chiuso l’asse centrale di via Libertà da piazza Croci a piazza Verdi. Gli autobus cambieranno percorso e le linee saranno incrementate. Solo la prossima domenica, per andare incontro a una richiesta degli esercenti, sarà chiuso anche il tratto di corso Calatafimi tra via Trasselli e via Onorato dalle 14 alle 20. In seguito si valuterà se proseguire anche le altre domeniche.
In viale Strasburgo, invece, i commercianti hanno deciso di non chiedere la pedonalizzazione. Previste ogni finesettimana attività di animazione per bambini, ma sui marciapiedi, nel tratto tra via Belgio e via Ingegneros. “Prima di pensare a una chiusura alle auto – dice Leonardo Canto – è importante fornire ai consumatori parcheggi adeguati: proprio per questo abbiamo chiesto al Comune di creare nuovi posti per le vetture ed eliminare la corsia riservata agli autobus”.