PALERMO, 26 NOVEMBRE– “Già da qualche anno si chiedono ai cittadini italiani dei ‘sacrifici’ abnormi per fronteggiare la crisi economico-finanziaria. Nel contempo, agli stessi cittadini, per poter votare alle primarie del centro-sinistra, si chiedono due euro ciascuno. Sarebbe opportuno e apprezzabile, vista anche la straordinaria partecipazione di ieri, che la somma ricavata fosse destinata a quei lavoratori e operai incolpevoli che a causa della crisi sono rimasti senza impiego e non arrivano neanche alla seconda settimana del mese. Questi soldi potrebbero anche diventare proventi per alluvionati o terremotati, che in Italia, purtroppo, sono moltissimi”.
Lo ha detto Sonia Alfano, eurodeputata e Presidente della Commissione CRIM (sul crimine organizzato, la corruzione e il riciclaggio di denaro) del Parlamento Europeo.
“In questo Paese – ha sottolineato – c’è chi ha lavorato tutta la vita per costruire ed è rimasto con un pugno di mosche in mano. Non si può approfittare delle flebili speranze di questa gente, quindi mi appello al buon senso e alla sensibilità delle persone che si candidano alla guida del Paese: non si risolveranno i problemi di nessuno – ha concluso Sonia Alfano – ma per una volta si darà dimostrazione di voler curare gli interessi dei cittadini e non quelli della casta”.