L’Accademia del lusso crea i volti nuovi della moda “made in Sicily”

di Redazione

» Tempo libero » Moda » L’Accademia del lusso crea i volti nuovi della moda “made in Sicily”

L’Accademia del lusso crea i volti nuovi della moda “made in Sicily”

| sabato 24 Novembre 2012 - 09:44

moda

PALERMO, 24 NOVEMBRE – È passato appena un mese dalla loro laurea in Fashion and Costume Design, il primo corso istituito dall’Accademia del Lusso di Palermo, e due giovani stiliste palermitane Rosa Maria Antona e Elisa Di Giovanni sono già a lavoro. 

Due talentuose ventenni che presentano le loro collezioni a eventi e sfilate in Sicilia, raccogliendo le prime soddisfazioni. Ciascuna con il proprio stile e la propria firma, sognano un futuro nell’alta moda. Possibilmente targata made in Sicily.

 

Quando è iniziata la vostra passione per la moda?
RM: A sei anni disegnavo abiti con relative immagini d’ispirazione e li attaccavo alla parete, quasi fosse un moodboard. Realizzavo anche abiti per la Barbie con ritagli di stoffa o il tulle utilizzato per i confetti.

E: La moda è un settore che mi ha affascinato sin da bambina ma la “passione” è sfociata studiando il Surrealismo che mi ha portata ad associare la moda ad una forma d’espressione artistica. È un concetto che continua a caratterizzare tutte le mie creazioni.

 

Quali sono le vostre fonti di ispirazione?
RM: La musica mi accompagna durante tutto il periodo di creazione e di realizzazione delle mie creazioni, gli stessi brani molto spesso sono quelli che scelgo come sottofondo per la sfilata.
E: La fonte d’ispirazione delle mie creazioni è sempre un elemento che va oltre il mood prestabilito, frutto di uno studio meticoloso del tema scelto, donando così un carattere distintivo a ogni abito.

 

Alcune delle creazioni di Elisa Di Giovanni

[widgetkit id=48]

 

Tra gli abiti che hai disegnato, qual è quello che preferisci di più e perché?
RM: Senza dubbio è quello ispirato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia perché visualizza la mia idea di patria e libertà: una giovane donna con il seno cinto dall’alloro simbolo dei poeti e degli artisti ai quali ha dato i natali. Il colore dell’abito rispecchia la voglia di candore e di pulizia che è dentro ciascuno di noi.

E: Non ho un abito preferito, ogni mia creazione possiede una forza espressiva personale e una storia che lo contraddistingue dagli altri. Per lo più tendo ad affezionarmi sempre all’ultimo arrivato, che in questo caso è un abito ispirato alle forme, ai volumi e ai colori della natura.

 

Alcune delle creazioni di Rosa Maria Antona

[widgetkit id=49]

 

Quali sono i tuoi programmi e obiettivi a breve termine?

RM: Al momento sto realizzando degli abiti per una sfilata che si svolgerà a dicembre. Voglio subito farmi conoscere nella realtà siciliana ma mi piacerebbe anche guardare oltre, entrare in un’azienda di moda per assaporare nuove realtà e crescere professionalmente.

E: Viaggiare per conoscere nuovi luoghi e nuove culture dalle quali prendere ispirazione.

 

Qual è l’evento a cui hai partecipato e che ti ha emozionato di più?

RM: La mia prima sfilata, quando da studentessa ero al primo anno dell’Accademia del Lusso. Il tema era quello del riciclo e ho realizzato due abiti ispirati al charleston. Ho utilizzato carta crespa, bicchieri di plastica, specchi e nastri. Anche se sono passati tre anni, vado ancora fiera di quegli abiti.

E: Senza dubbio l’emozione più grande l’ho provata durante la mia ultima “passeggiata” in passerella da studentessa, ovvero, durante l’esame finale del mio percorso accademico.

 

Che consigli vorresti dare a chi come te ama la moda e vorrebbe diventare una stilista?

RM: Seguire sempre il proprio istinto e le proprie passioni, scegliere una buona scuola di moda italiana e affrontare il percorso con forza e con la voglia di imparare sempre. Il percorso che ho seguito mi ha dato le basi e delle buone opportunità per mettermi alla prova confrontandomi con gli altri, credo sia una buona strada anche per chi vuole inziare.

E: Il primo consiglio che posso dare è prefissarsi un obiettivo, il secondo è raggiungerlo. Seguire il mio stesso percorso?Assolutamente si!

 

Dove e come ti vedi tra dieci anni?
RM: Tra dieci anni mi vedo con molte responsabilità sia come moglie e madre che come donna alle prese con il lavoro. Spero vivamente di poter crescere professionalmente e lavorare in Sicilia.

E: Tra fogli, matite e tanti tessuti a creare una nuova collezione per la mia azienda!

 

 

Per contattarle:

Rosa Maria: antona.rosamaria@gmail.com
Elisa: lilydigiovanni@gmail.com

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820