PALERMO, 20 NOVEMBRE – Ancora cortei, blocchi e manifestazioni, la protesta degli studenti palermitani monta e mette in cantiere nuove iniziative. Le nuove “mosse” sono state decise nel corso di un’assemblea oggi pomeriggio al “Regina Margherita” alla quale hanno partecipato studenti di circa una trentina di istituti di Palermo e provincia.
Sabato mattina appuntamento alle ore 8, davanti alle scuole, da dove partiranno i cortei. Lungo il percorso gli studenti effettueranno dei “blocchi”, sit-in pacifici con i quali “vogliamo fermare il traffico, le attività commerciali, la vita quotidiana, per farci ascolatre”, spiega Federico Guzzo, rappresentante d’istituto del Regina Margherita. I cortei si dirigeranno a piazza Politeama per il concentramento, da qui partirà la manifestazione unica.
Domani intanto mobilitazione generale per l’assemblea convocata a Palazzo delle Aquile alle ore 16 da USB Scuola, Coordinamento Studenti Medi Palermo e Coordinamento Syntagma durante la quale si presenteranno le richieste del movimento.
Un occhio anche al Medioriente, da domani nelle scuole sventoleranno le bandiere della Palestina “in segno di solidarietà – aggiunge Guzzo – verso le vittime innocenti di questo massacro”.