PALERMO, 19 NOVEMBRE – Il presidente Crocetta incastra altri due tasselli nel mosaico del suo governo. Dopo Lucia Borsellino e Franco Battiato è la volta di Linda Vancheri e di Nicolò Marino. Per quest’ultimo non si tratta ancora di una nomina ufficiale “solo per problemi burocratici che saranno risolti nei prossimi giorni”.
Linda Vancheri avrà la delega alle Attività Produttive. Il suo programma si articola in tre punti principali: “Velocità, sviluppo, legalità”.
A Nicolò Marino andrà l’assessorato Energia e Rifiuti.

Il presidente Crocetta lancia inoltre un ultimatum ai partiti: “Per completare la giunta aspetterò solo sino a venerdì perché la Sicilia ha il diritto di avere presto un governo competente, affidabile e di valore. Qualità che sono espresse nei nomi dei primi quattro assessori”.

Sul suo rapporto con i partiti che lo appoggiano ma anche sulle opposizioni Crocetta va oltre. “Non sono contro i partiti, il problema è che loro devono aprirsi alla società civile. Non esiste la divisione o tecnico o politico. I quattro assessori tecnici – chiarisce – hanno tutti una precisa visione politica di centrosinistra. Il problema è che i partiti per sopravvivere devono diventare diversi altrimenti verranno cancellati”.

Nessuna chiusura agli altri partiti: “Appena saranno insediati, incontrerò tutti i parlamentari ringraziandoli per il loro lavoro, soprattutto quelli di opposizione che hanno assicurato il confronto democratico. In poche settimane delineeremo un Bilancio asciutto, un documento di programmazione inspirato al rigore. E vedrete che magicamente lo voteranno tutti”.

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