CALTAVUTURO (PA) – I pupi siciliani come simbolo antimafia. È il filo conduttore delle iniziative in programma oggi (mercoledì 14 novembre) a Caltavuturo in memoria di Calogero Zucchetto, giovane agente della Mobile e stretto collaboratore di Ninni Cassarà, ucciso il 14 novembre del 1982 in via Notarbartolo, a Palermo.
La manifestazione è stata promossa dal Dipartimento legalità della Filca-Cisl nazionale, dal sindacato di polizia Siulp, dal Comune di Caltavuturo, dal Museo dell’Opera dei Pupi Siciliani (MOPS) delle Madonie e dall’istituto comprensivo “Oddo”. In programma dibattiti, spettacoli e l’assegnazione del premio “Legalità e Cultura”.
Il programma prevede, alle ore 10, all’istituto “Oddo” un incontro sul tema “L’antimafia oggi: un confronto generazionale. Gli studenti della scuola media si raffrontano con il mondo del lavoro, della cultura, delle istituzioni”. Parteciperanno il segretario nazionale della Filca-Cisl e responsabile del Dipartimento Legalità della categoria Salvatore Scelfo, il sindaco di Caltavuturo Calogero Lanza, il segretario nazionale del Siulp Vittorio Costantini, il preside dell’istituto Angelo Cangiamila. Modererà l’incontro il presidente del Museo, Angelo Sicilia.
Alle ore 16, al Museo Civico della città, sede anche del Mops, il dibattito con gli stessi relatori a cui si aggiungerà Marco Pirrone, docente di sociologia all’Università di Palermo, avrà come tema “L’impegno civile ed antimafia nel teatro dei pupi della marionettistica popolare siciliana”.
A seguire il Museo dell’Opera dei Pupi del paese madonita, che accanto alle marionette tradizionali racconta attraverso l’impegno della compagnia teatrale Marionettistica Popolare Siciliana le storie degli eroi antimafia, sarà intitolato a Calogero Zucchetto. Ad Angelo Sicilia, regista teatrale e studioso della storia del teatro dei pupi e alla sua compagnia sarà consegnato il premio “Legalità e Cultura”.
Le iniziative si concluderanno con la rappresentazione “Le madri di Lillo”, a cura delle allieve della Scuola di Teatro dei Pupi e di figura del MOPS, e lo uno spettacolo “Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, a cura della Marionettistica Popolare Siciliana.