CATANIA – Eleganza retrò che si ispira agli anni ’20, ricercatezza dei particolari, tessuti preziosi, originalità, tutto “cucito” insieme rigorosamente a mano. Con pazienza, amore e dedizione. Valentina e Liana sono due sorelle catanesi, ufficialmente occupate tra un’udienza e un tribunale che, smessa la toga, prendono la macchina per cucire e realizzano la loro collezione di borse, targata Narcysa Retrò Chic.
Tutto è iniziato nel 2010, quando hanno voluto sfidare il pregiudizio tipicamente siciliano che recita: “non puoi fare bene due cose insieme”. Eppure loro stanno dimostrando il contrario. Nel loro studio legal-sartoriale, Valentina racconta che hanno una piccola stanza dedicata alla realizzazione delle loro creazioni, “sempre ispirate a un tema ben preciso”. Il loro hobby si è trasformato in una piccola realtà di moda, maggiormente apprezzata da Roma in su che dalle siciliane. Qui Valentina si è sentita rispondere fin troppo spesso: “Ma che ci vuole a farlo?”. Di sicuro, talento. Anche nel sapersi reinventare ed essere al contempo ideatrici, realizzatrici e modelle per le loro collezioni, aiutate da una mentalità giuridica che smorza l’esuberanza naif del lato artistico. Un raro esempio di intraprendenza e di colore di cui abbiamo tanto bisogno.
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