Il pesce spatola o pesce sciabola, appartiene al grande gruppo dei pesci azzurri e come tale ha un ottimo sapore e ottime proprietà nutritive: prima fra tutte la presenza di Omega 3, un toccasana per il nostro benessere, ma anche vitamine (A, D, B2, PP) e sali minerali (calcio, fosforo, ferro, fluoro, iodio e selenio).
Non possono essere allevati e sono pescati in mare aperto, dove l’inquinamento è ridotto e sono disponibili tutto l’anno, perciò si trova sempre fresco, dunque risulta difficile che un pescivendolo vi offra sardine o sgombri decongelati: il loro prezzo di mercato è talmente basso che non ammortizzerebbe i costi dell’energia elettrica.
Le sue carni sono bianche, consistenti e molto saporite. Si consiglia però, indipendentemente dalla freschezza, di mangiare il pesce spatola esclusivamente cotto: può presentare infatti all’interno della cavità viscerale dei parassiti (Anisakis) pericolosi per l’uomo.
La colorazione del corpo è di un bianco-argenteo brillante, formata da un pigmento che si stacca facilmente a contatto delle dita; negli adulti la parte anteriore della pinna dorsale è più scura.
Si riproduce principalmente durante l’estate e l’autunno, nel mar Mediterraneo, si nutre di una grande varietà di pesci, crostacei e cefalopodi e caccia anche pesci di taglia superiore alla propria.; può raggiungere una lunghezza massima di 2 metri e 10 cm, ma è comune da 70 a 90 cm; la spatola o pesce sciabola ha ottime carni e può essere consumato anche fritto o in umido.
Per pulirlo bisogna lavarlo bene, eliminare le interiora nella parte addominale, sfilettarlo e poi tagliarlo in tranci: a questo punto è possibile cucinarlo.
Ingredienti per 6 persone
- 700 gr. di filetti di Spatola
- 150 gr. di pangrattato
- 1 cipolla
- 5 acciughe sott’olio
- 1 cucchiaio di uva passa
- 1 cucchiaio di pinoli
- 1 cucchiaio di formaggio pecorino
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- 2 arance (di cui una da spremere)
- 1 limone
- Menta q.b.
- Sale e pepe q.b.
Procedimento
Mettete in una padella 4 cucchiai di olio, le acciughe, e la cipolla cipolla tritata.
Con un cucchiaio di legno schiacciare le acciughe che di dovranno sciogliere, fare appassire ed amalgare gli ingredienti, aggiungere il pangrattato, (lasciandone da parte un cucchiaio) fare andare a fuoco lento fino a quando quest’ultimo avrà preso un bel colore dorato.
A fuoco spento aggiungere la menta , il formaggio pecorino, l’uva passa di zibibbo (fatta rinverire nell’acqua calda), i pinoli, il sale, il pepe ed il succo di limone. Amalgamate bene il tutto e lasciarlo riposare un paio di minuti.
Mettete sopra i filetti di spatola dal lato opposto a quello della pelle un po’ di ripieno, arrotolate i filetti, ed adagiarli su una teglia rivestita da carta forno.
Cospargere il condimento rimasto sui filetti di spatola e versare tre cucchiai di olio miscelati con il succo di arancia, infine spolverare con di pangrattato rimasto.
Questa ricetta è stata elaborata con le arance ma in questo periodo è preferibile sostituire l’arancia al limone.
Posizionare le fette di agrume tra gli involtini di spatola.
Cuocere in forno caldo a 180° c. per 15 minuti circa.