Oltre 130 uomini per 24 perquisizioni domiciliari nei quartieri Paradiso e Perrino di Brindisi. È questo il bilancio dell’operazione “Alto impatto” condotta dai carabinieri a seguito della recente “recrudescenza degli episodi criminali nella città di Brindisi”. Si tratta di un’attività di controllo del territorio simile a quella eseguita nella primissima mattina di sabato 22 dicembre scorso.
Il blitz è stato possibile grazie al supporto dello Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori Puglia, all’11° Reggimento Puglia di Bari e alla Compagnia d’Intervento Operativo di quel Reparto, nonché all’unità per la ricerca di armi e di stupefacenti del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno (BA).
Bridisi, controlli a tappeto nei quartieri Paradiso e Perrino
L’attività è volta ad arrestare “la ripetizione dei recenti gravi, ancorché sporadici, episodi criminosi che hanno visto teatro la città di Brindisi (da ultimo, il minorenne sequestrato e picchiato selvaggiamente la sera del 21 dicembre u.s. e la gambizzazione di un 20enne la sera del 6 dicembre precedente)”.
“Essa si sta incentrando anche sul controllo delle persone ristrette alle misure detentive alternative al carcere, nonché di quelle sottoposte alle misure di prevenzione quali sorveglianza speciale di P.S. e similari – si legge nella nota – Dalla tarda serata di ieri è altresì in atto una serie di posti di controllo nei pressi dei predetti quartieri, letteralmente cinturati per saturare l’area sottoposta a controllo e a monitorare – con rinnovata energia – i movimenti di quei residenti”.