Continua la protesta spontanea dei “Gilet gialli” contro il caro-carburante in Francia e il bilancio della giornata di sabato si aggrava. Il ministero dell’Interno francese ha fatto sapere che la manifestazione ha provocato un morto, 409 feriti, di cui 14 gravi, e 282 arresti.
“Siamo di fronte a una disorganizzazione totale, hanno tentato di entrare nelle prefetture, ci sono state azioni di grande violenza”, ha detto il ministro Christophe Castaner. I manifestanti non si sono fermati da sabato e 3.500 di loro sono rimasti in azione tutta la notte. Stamattina i blocchi sono già 40 sulle autostrade.
Intanto la popolarità di Emmanuel Macron precipita al 25%, il minimo storico nei suoi 18 mesi di presidenza, secondo una ricerca Ifop, pubblicata stamattina dal Journal du Dimanche. Il premier francese perde altri 4 punti nei sondaggi di popolarità e il primo ministro Edouard Philippe scende al 34% perdendo ben 7 punti.
Gilet gialli in Francia, un morto e 409 feriti
In tutto sono 282.000 i partecipanti alla manifestazione dei gilet gialli in diversi punti della Francia. A Parigi il corteo è arrivato a circa cento metri dall’Eliseo, dove è stato respinto dalla polizia in assetto di antisommossa con gas lacrimogeni. La manifestazione è stata dirottata verso place de la Concorde dove la tensione è salita ulteriormente per la presenza di black bloc.
Nei pressi del traforo del Monte Bianco, al confine tra Francia e Italia, sono stati lanciati gas lacrimogeni per fermare le decine di gilet gialli che bloccavano l’accesso alla galleria. Pertanto è stato disposto il temporaneo blocco del transito dei mezzi pesanti nel tunnel tra l’Italia e la Francia.
Una manifestante è rimasta uccisa in Savoia, a Pont-de-Beauvoisin. Una donna stava accompagnando la figlia piccola dal medico, quando i manifestanti hanno cominciato a dare colpi sulla sua auto. La conducente, presa dal panico, ha accelerato investendo e uccidendo una delle manifestanti. La donna, ancora sotto choc, è stata posta in stato di fermo. dall’auto di una donna che si è trovata in mezzo alla protesta ed è stata presa dal panico.