L’ex deputato del centrodestra, Giuseppe Galati, è stato arrestato e posto ai domiciliari nell’ambito di un’operazione contro la ‘Ndrangheta, eseguita dai militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Catanzaro. Nell’operazione, denominata “Quinta bolgia”, sono scattati 23 arresti oltre a quello di Galati e sequestrati beni per dieci milioni di euro.
‘Ndrangheta, ai domiciliari l’ex deputato Galati
Dodici persone sono state trasferite in carcere, altre dodici, compreso Galati, ai domiciliari. Le ordinanze di custodia cautelare eseguite dalla guardia di finanza sono state emesse dal Gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Dda, diretta dal Procuratore Nicola Gratteri. Nel corso dell’operazione è stato anche eseguito un sequestro di beni per dieci milioni di euro.
Giuseppe Galati è stato eletto prima con l’Udc, poi è passato a Forza Italia e infine ad Ala, nelle ultime elezioni si era candidato al Senato per “Noi con l’Italia” ma non era stato eletto. È stato anche sottosegretario alle Attività produttive dal 2001 al 2006 e all’Istruzione nel 2011 in tre governi Berlusconi.