Rivoluzione tra i nuovi membri democratici al Congresso, emersi dalle elezioni di Midterm, negli Stati Uniti. Dalla donna più giovane mai eletta alle prime musulmane che diventano deputate americane, dalla rifugiata all’ex rapper fino alla prima nativa americana omosessuale. Alla Camera è record di presenza femminili: almeno 99 diventeranno deputate, superando il precedente record di 84.
Elezioni Midterm, i nuovi volti dei democratici
ALEXANDRIA OCASIO-CORTEZ (democratica). Alexandria Ocasio-Cortez, nata nel Bronx, ha soltanto 29 anni ed è la donna più giovane eletta al Congresso. Nel tempo si è distinta per le sue posizioni socialdemocratiche e rappresenta il volto nazionale dei giovani democratici scontenti, soprattutto donne e minoranze, che spingono il partito a sinistra. Ocasio-Cortez, che sta ancora pagando il suo prestito per l’Università e fino a poco tempo fa non aveva neppure un’assicurazione sanitaria, batte per la coetanea Abby Finkenauer, anche lei democratica, eletta nell’Iowa che però si “può consolare” col record di essere la prima rappresentante di quello stato a entrare alla Camera.
RASHIDA TLAIB (democratica). Rashida Tlaib, figlia di immigrati dalla Palestina, è la prima donna musulmana ad essere eletta al Congresso americano, nel suo distretto per la Camera in Michigan. Orgoglio e speranza dei suoi parenti in Cisgiordania, nella speranza che la ragazza sia in grado di sfidare l’amministrazione degli Stati Uniti, ampiamente considerata ostile ai musulmani e alla causa palestinese.
ILHAN OMAR (democratica). Ilhan Omar ha vinto in Minnesota e anche lei è musulmana. Dopo aver già conquistato la copertina del Times, sarà la prima rifugiata africana e la prima ad indossare l’hijab al Congresso, diventando “il peggior incubo di Donald Trump”.
ANNA ESKAMAMAMI (democratica). Anna Eskamani è la prima irano-americana a diventare rappresentante in florida, esattamente in un momento di forti tensioni tra Washington e Teheran.
VERONICA ESCOBAR E SYLVIA GARCIA (democratiche). Le democratiche Veronica Escobar e Sylvia Garcia saranno le prime ispaniche a rappresentare alla Camera lo stato del Texas.
ANTONIO DELGADO (democratico). Antonio Delgado è un ex rapper che è diventato avvocato di un’azienda prima di dedicarsi alla vita politica. Delgado si è laureato in giurisprudenza ad Harvard e ha avuto una breve carriera nell’hip-hop a Los Angeles. Con il nome d’arte ‘AD the Voice’, si è battuto sui temi della disparità sociale.
SHARICE DAVIDS (democratica). Sharice Davids, ex lottatrice di Mma (arti marziali miste), ha sconfitto il rappresentante in carica Kevin Yoder in Kansas, diventando la prima nativa americana Lgbt al Congresso. L’attivista 38enne, avvocato e new entry della politica ha già raccolto l’attenzione a livello nazionale.
MARSHA BLACKBURN (repubblicana). A portare un’aria rivoluzionaria all’interno del Congresso anche Marsha Blackburn, repubblicana di 66 anni, che diventerà la prima senatrice donna dello stato del Tennessee a non sostituire il marito.