Un monito di rango costituzionale per Matteo Salvini. A mettere in riga il vicepremier ci pensa ancora una volta il Capo dello Stato Sergio Mattarella in occasione dell’incontro con i partecipanti all’iniziativa ‘Viaggio in bicicletta intorno ai 70 anni della Costituzione Italiana‘: “La Costituzione rappresenta la base e la garanzia della nostra libertà, della nostra democrazia. Detta le regole della nostra convivenza e indica i criteri per i comportamenti e le decisioni importanti, come quelle da assumere in questi giorni”.
“La Costituzione italiana – la nostra Costituzione – all’articolo 97 dispone che occorre assicurare l’equilibrio di bilancio e la sostenibilità del debito pubblico. Questo per tutelare i risparmi dei nostri concittadini, le risorse per le famiglie e per le imprese, per difendere le pensioni, per rendere possibili interventi sociali concreti ed efficaci”, aggiunge Mattarella. “Avere conti pubblici solidi e in ordine è una condizione indispensabile di sicurezza sociale, soprattutto per i giovani e per il loro futuro”.
Mattarella quindi aggiunge: “Stiamo tutti insieme, dentro la Costituzione, dentro il nostro Paese, come comunità. E questo lo dobbiamo sempre più ribadire. In fondo il ciclismo lo ha sempre dimostrato perché è uno sport di squadra, in cui il gioco di squadra è importante, lo è sempre stato. Ci sono le grandi personalità, i grandi protagonisti, ma c’è sempre stato intorno a loro un gioco di squadra – conclude il presidente della Repubblica – E questa presenza di squadra è ciò che il nostro Paese deve costantemente rinverdire, recuperare, applicare e ritrovare in ogni circostanza”.
Manovra, Mattarella e il monito sull’equilibrio di bilancio
“Conti in ordine sì, ma senza austerità e tagli lineari che hanno già dimostrato – non solo in Italia – di essere una ricetta fallimentare. Sarà la prima manovra espansiva dopo anni di grandi sofferenze per il nostro Paese. #ManovraDelPopolo”, scrive invece su Twitter Francesco D’Uva, capogruppo M5S alla Camera.
Il collega di governo Matteo Salvini, invece, risponde con sicurezza agli appunti di Mattarella: “È una manovra che investe su coloro che soldi non ne hanno: pensionati, giovani disoccupati. Se a Bruxelles mi dicono che non lo posso fare me ne frego e lo faccio lo stesso. La Costituzione impedisce forse di cambiare la legge Fornero, di ridurre le tasse alle Partite Iva e alle imprese, di aumentare le pensioni di invalidità, di assumere migliaia di poliziotti, carabinieri e pompieri, di aiutare i giovani a trovare un lavoro? Non mi pare.
“Stia tranquillo il Presidente, dopo anni di manovre economiche imposte dall’Europa che hanno fatto esplodere il debito pubblico (giunto ai suoi massimi storici) finalmente si cambia rotta e si scommette sul futuro e sulla crescita. Con equilibrio, con orgoglio e con coraggio. Prima gli Italiani, si passa dalle parole ai fatti! È una manovra che investe su coloro che soldi non ne hanno: pensionati, giovani disoccupati. Se a Bruxelles mi dicono che non lo posso fare me ne frego e lo faccio lo stesso”, conclude Salvini alla Giornata mondiale dei sordi.