Continua l’odissea della nave Diciotti che nella serata di ieri è arrivata nel porto di Catania. La nave della Guardia costiera resta ormeggiata, ma, come annunciato dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, nessuno scenderà a terra prima di una decisione sulla ripartizione dei naufraghi tra i Paesi dell’Ue. È stato organizzato sul molo un servizio di sorveglianza.
Medici senza frontiere esorta “le autorità italiane a concedere rapidamente lo sbarco alle persone soccorse dalla nave Diciotti della guardia costiera italiana e lasciate per giorni in mare, in modo da poter prestare loro le cure” necessarie. La Ong lo ha affermato in un tweet precisando che la sua equipe “è in attesa di prestare i primi aiuti psicologici” ai migranti fermi ancora davanti al porto di Catania.