Sarebbero irreversibili le condizioni di Sergio Marchionne. Che la situazione fosse gravissima si era capito ieri quando, a sorpresa, e con urgenza, era stato convocato il Cda di Fca per la nomina dei nuovi vertici. Marchionne, operato circa un mese fa alla spalla destra (questo quanto comunicato ufficialmente) si sarebbe aggravato ed è ricoverato presso una clinica di Zurigo, in Svizzera. Adesso si trova ricoverato in terapia intensiva e le sue condizioni sono irreversibili. In settimana erano sopraggiunte complicazioni inattese durante la convalescenza post-operatoria.
Intanto, Mike Manley, il nuovo amministratore delegato di Fca, è già al lavoro. Il primo appuntamento in agenda, dopo la rivoluzione di ieri al vertice del gruppo, è la riunione a Torino, al Lingotto, lunedì e martedì, del Gec (Group Executive Council), l’organismo decisionale del gruppo. Mercoledì sarà invece il giorno della pubblicazione dei conti del secondo trimestre 2018 di Fca.
Elkann: “Eternamente grati a Marchionne”
“Saremo eternamente grati a Sergio Marchionne per i risultati che è riuscito a raggiungere e per aver reso possibile ciò che pareva impossibile“. Lo ha scritto il presidente di Fca, John Elkann, in una lettera indirizzata ai dipendenti del gruppo dopo la nomina di Mike Manley. “Sergio ci ha insegnato ad avere coraggio, a sfidare lo status quo, a rompere gli schemi e ad andare oltre a quello che già conosciamo”. “Sono certo che tutti voi fornirete il massimo supporto a Mike Manley, lavorando con lui e con il team di leadership al raggiungimento degli obiettivi del piano industriale 2018-2022 con lo stesso impegno e la stessa integrità che ci hanno guidato finora”, sta scritto.