Continuano le ricerche, nel Nord della Thailandia, dei 12 ragazzini e del loro allenatore di calcio, intrappolati da 5 giorni in una grotta inondata da piogge costanti. Nel disperato tentativo di riuscire a salvarli, nonostante il livello dell’acqua all’interno della grotta continui a salire, una squadra militare statunitense ed esperti speleologi britannici si sono uniti ai soccorsi.
Intrappolati in Thailandia, anche Gb e Usa in soccorso
Da giorni con il fiato sospeso alla ricerca della squadra ma le piogge insistenti rendono difficili le operazioni. Stamattina, infatti, un generale dell’esercito thailandese, che coordina le attività di soccorso, ha dichiarato che durante la notte il livello dell’acqua all’interno della grotta ha continuato a salire a causa della pioggia e che le autorità hanno spento le pompe per l’aspirazione dell’acqua per il rischio di un danno elettrico.
I ragazzi e il loro allenatore erano entrati nella grotta di Tham Luang Nang Non, nella provincia di Chiang Rai, sabato pomeriggio per un’escursione ma sono rimasti intrappolati per le inondazioni d’acqua. Nella stagione delle piogge, infatti, la spelonca si allaga. Le autorità continuano a nutrire la speranza che ci siano dei luoghi asciutti su un terreno più rialzato all’interno della grotta, in cui i malcapitati hanno potuto trovare riparo.