“Lo sviluppo negativo dei mercati porterà gli italiani a non votare più a lungo per i populisti“. Le parole del commissario al Bilancio europeo Guenther Oettinger, secondo un tweet di Bernd Thomas Riegert che anticipa sul social network i contenuti di un’intervista per Deutsche Welle, non potevano non alimentare il fuoco dell’antieuropeismo.
Si tratta però di un tweet che sarebbe la versione corretta di un precedente post nel quale Oettinger veniva citato in modo diverso: “I mercati insegneranno agli italiani a votare per la cosa giusta”. Le reazioni, come detto, non sono mancate. In primis quella di Matteo Salvini: “Pazzesco, a Bruxelles sono senza vergogna. Il Commissario europeo al Bilancio, il tedesco Oettinger, dichiara ‘i mercati insegneranno agli italiani a votare per la cosa giusta’. Se non è una minaccia questa… Io non ho paura”, ha scritto su Twitter.
“Chiediamo al Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker di smentire immediatamente il Commissario Oettinger. Le sue parole sono di una gravità inaudita e sono la prova delle evidenti manipolazioni che la democrazia italiana ha subito negli ultimi giorni”, ha quindi fatto sapere in una nota la capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo Laura Agea
La frase choc di Oettinger e le reazioni della politica italiana
“Se è vera una dichiarazione offensiva, irricevibile, stupida. ‘I mercati insegneranno agli italiani come votare’. Dichiarazione choc del commissario Ue al Bilancio Oettinger”, scrive su Twitter il presidente del Pd Matteo Orfini. “Nessuno può dire agli italiani come votare. Meno che mai i mercati. Ci vuole rispetto per l’Italia“, aggiunge il segretario reggente del Pd Maurizio Martina. Fassina poi dichiara: “Almeno lui ci mette la faccia e esplicita la strategia messa in atto dall’establishment italiano e europeo”.
La reazione del centrodestra è immediata: “Ricordo al commissario Ue Oettinger l’articolo 1 della nostra Costituzione secondo cui la sovranità appartiene al popolo e non alla Commissione Ue, che non può decidere come devono votare gli italiani: questi si chiamano ricatti”. Cosi’ Roberto Calderoli, vice presidente del Senato, commenta le parole del commissario Ue. “Le parole del Commissario europeo al Bilancio, Gunther Oettinger – ‘i mercati insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto’ – sono assurde e inaccettabili. I nostri cittadini sono in grado di decidere autonomamente come scegliere i propri rappresentanti, senza bisogno di suggerimenti. Le affermazioni del Commissario Ue rischiano di alimentare ulteriormente l’anti-europeismo. Non ne avevamo proprio bisogno”, afferma poi in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.
Anche i vertici europei prendono le distanze da Oettinger
“Il mio appello a tutte le istituzioni europee: per favore rispettate gli elettori: siamo qui per servirli, non per far loro lezioni”. Sono queste le parole del presidente del Consiglio europeo Donald Tusk in un tweet sull’Italia in cui menziona l’intervista del commissario Oettinger.
A stretto giro di posta, arrivano le parole del portavoce del presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker: “Juncker è stato informato di questo commento sconsiderato, e mi ha chiesto di chiarire la posizione ufficiale della Commissione: compete agli italiani e soltanto a loro decidere sul futuro del loro paese, a nessun altro”.