Un fenomeno che affligge il Sud ma appare “abbastanza contenuto al Nord”. E’ quanto emerge dal dossier presentato in conferenza stampa dalla parlamentare Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, a sostegno della campagna di sensibilizzazione antirandagismo.
La campagna “Sms – SalvaMi Subito”
La campagna si basa su spot televisivi che mostrano la sofferenza e gli stenti che ogni giorno devono sopportare cani e gatti abbandonati. Per sostenere la campagna “Sms – SalvaMi Subito” è possibile donare fino a domenica 27 maggio 2 o 5 euro inviando un sms al numero 45580. “Dobbiamo dire basta a questa vergogna morale e a questa piaga sociale”, ha dichiarato Michela Vittoria Brambilla tenendo fra le braccia un meticcio salvato a Milano e che ha soprannominato Lucky. “Non voglio più vivere – ha aggiunto – in un Paese che sopporta questa emergenza, un’emergenza a cui dichiaro guerra”.
Randagismo Nord vs Sud
Secondo il dossier in Italia sono 2,4 mln i gatti randagi mentre il numero dei cani sul territorio si aggira tra i 6000 e i 7000. Un fenomeno che al Sud si associa a casi di violenza e maltrattamento: “La situazione appare spesso fuori controllo e – ha dichiarato la Brambilla – si verificano i più clamorosi atti di crudeltà e intolleranze”. Nel dossier infatti si è cercato di fare il punto sugli atti di crudeltà rivolti a cani e gatti ricordando gli episodi più atroci, fra tutti la strage di Sciacca del febbraio scorso.
Ma sono stati riferiti anche esempi virtuosi come quello del comune di Sondrio dove l’emergenza randagismo di è sensibilmente ridotta spingendo gli abitanti alla proposta di trasformare il canile locale in pensione per animali.