La Nave della Legalità partirà domani sera dal porto di Civitavecchia, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per raggiungere Palermo nella mattina del 23 maggio. A bordo della nave ci saranno oltre mille ragazzi e ragazze che celebreranno nel capoluogo siciliano il XXVI anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio.
Nave della Legalità, il 23 maggio a Palermo
Un gruppo di 50 giovani dell’Università degli Studi di Milano, insieme al loro docente Nando Dalla Chiesa, accompagnerà i ragazzi a bordo durante momenti di riflessione a attività legate al tema della criminalità organizzata. Sulla nave, a dibattere con i ragazzi, sarà presente anche Claudia Loi, sorella di Emanuela Loi, tra gli agenti della scorsa di Borsellino.
Commemorazione delle stragi di mafia a Palermo
Le celebrazioni istituzionali, nella mattina del 23 maggio a Palermo, si terranno all’interno dell‘Aula Bunker del carcere Ucciardone, luogo simbolo del Maxiprocesso a Cosa Nostra e verranno trasmesse in diretta su Rai Uno dalle 10:00 alle 13:00. All’interno dell’aula, sarà allestita anche la mostra fotografica “L’eredita di Falcone e Borsellino”, realizzata dall’agenzia di stampa Ansa. Alle manifestazioni a Palermo parteciperà anche il presidente della Camera, Roberto Fico.
Numerosi gli interventi previsti durante le celebrazioni. Ci saranno, tra gli altri, Giovanni Legnini, vicepresidente del Csm, Valeria Fedeli, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Federico Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Franco Gabrielli, capo della polizia, John Brosnan, rappresentante del Federal Bureau of Investigation (FBI), Maria Falcone, sorella di Giovanni e presidente della Fondazione Falcone, Pietro Grasso e Giuseppe Ayala, giudice a latere e pubblico ministero del Maxiprocesso.
Gli studenti vincitori del concorso “Angeli custodi: l’esempio del coraggio, il valore della memoria” verranno premiati durante la cerimonia da Franco Gabrielli, Maria Falcone e Tina Montinaro, vedova di Antonio, caposcorta del giudice Falcone. I primi classificati avranno l’opportunità di un viaggio della legalità tra Washington e New York, dal 23 al 30 giugno, durante il quale andranno anche a Quantico, la sede dell’Accademia dell’FBI. Il coro dell’istituto comprensivo palermitano “Sperone Pertini”, invece, intonerà “In questa città”, un brano rap composto per l’occasione.
Nelle piazze e in tante scuole della città di Palermo e di altre 10 regioni italiane sono previste altre attività per dire “no” alle mafie. Le iniziative di #PalermoChiamaItalia, promosse dal ministero dell’istruzione e dalla Fondazione Falcone, coinvolgeranno circa 70000 studenti in una sorta di staffetta a distanza, coordinata dagli uffici scolastici regionali.
Al termine delle celebrazioni all’interno dell’Aula Bunker, le manifestazioni proseguiranno nel pomeriggio del 23 maggio con i consueti cortei di #PalermoChiamaItalia: uno partirà alle 15:30 da via d’Amelio, l’altro alle 16:00 dall’Aula Bunker per ricongiungersi sotto l’Albero di Falcone, in via Notarbartolo, dove alle 17:58, orario della strage di Capaci, si osserverà il Silenzio. La giornata si concluderà con una messa in ricordo delle vittime di mafia, alle ore 19:00 nella chiesa di San Domenico.
Il viaggio della Nave della Legalità è reso possibile grazie alla collaborazione con Grandi Navi Veloci (GNV), società del Gruppo MSC.