La bambina di 2 anni di origine curda morta ieri in Belgio dopo che la polizia aveva aperto il fuoco durante l’inseguimento di il furgone su cui viaggiava con altri migranti, è stata uccisa da un proiettile.
“L’autopsia ha stabilito che la causa della morte è stata una pallottola che l’ha colpita sulla guancia”, ha fatto sapere Frederic Bariseau, il primo sostituto procuratore di Mons. Non si sbilancia sulla fonte del proiettile, “dobbiamo prima confrontare i risultati”.
La polizia aveva aperto il fuoco sul furgone che non si era fermato all’alt, innescando così un inseguimento tra Namur e Maisières, un sobborgo di Mons, a sud-ovest di Bruxelles. Nel furgone viaggiavano 26 adulti, tutti di origine curda. La bimba a bordo è morta nell’ambulanza che la stava trasportando all’ospedale.
“Un tragico evento con conseguenze drammatiche. L’indagine è in corso”, ha twittato il ministro dell’Interno belga Jan Jambon. È stata aperta un’inchiesta per fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente.