Concorso in spaccio di droga e aggressione ai danni di un detenuto. Con queste accuse la procura di Bologna ha aperto le indagini nei confronti di un agente della polizia penitenziaria, operante nel carcere dell’Arginone di Ferrara.
L’ispettore, secondo il Resto del Carlino, avrebbe favorito la circolazione degli stupefacenti all’interno dell’istituto penitenziario.
Ferrara, l’ispettore è accusato di lesioni personali
L’indagine della polizia risale al primo febbraio quando una ragazza di origine marocchina fu sorpresa, nella sala colloqui, a passare una stecca di 24 grammi di hashish al marito, detenuto per spaccio. Secondo l’accusa, l’ispettore avrebbe sollecitato un confidente a spingere i suoi famigliari a versare mille euro alla 26enne per comprare la droga da portare al coniuge in cella.
Inoltre, il poliziotto è accusato di lesioni personali per aver picchiato il compagno della 26enne, con l’intento di costringerlo a rivelargli i nomi di alcuni spacciatori fuori dal carcere.