Carmelo Cipriano è stato condannato a nove anni e sei mesi per aver abusato di ragazzine, allora minorenni, nella palestra Asd Askl a Lonato, in provincia di Brescia. La sentenza è stata pronunciata dopo la celebrazione di un processo con rito abbreviato. In aula il maestro di arti marziali ha ammesso di aver avuto rapporti con le minorenni ma soltanto “all’interno di relazioni”.
Nove anni e mezzo per il maestro di karate che abusava di minori
Il maestro di karate del bresciano era stato arrestato nei mesi scorsi per aver intrattenuto rapporti sessuali con le allieve della sua palestra, che all’epoca dei fatti erano minorenni. I rapporti sarebbero stati consumati all’interno di uno stanzino della struttura. “Il maestro di karate ci costringeva con i suoi giri di parole“, hanno raccontato le ragazzine. L’uomo ha ammesso in aula la sua colpevolezza ma ha precisato che i rapporti avvenivano “all’interno di relazioni”.
Le indagini a carico di Carmelo Cipriani sono partite dopo la denuncia di una delle vittime degli abusi, allora dodicenne. A questa si è aggiunta quella dei genitori di un’altra ragazzina conosciuta dall’uomo quando praticava attività, come educatore, in una parrocchia a Lonato del Garda.