Non sempre è tutto oro ciò che luccica, nemmeno dietro ad un pc. Questo è il caso di un uomo che aveva chattato per un periodo di tempo con Anna, prima del tanto atteso incontro organizzato nelle vicinanze della stazione di Biella. Durante il rapporto sessuale, il protagonista ha fatto una raccapricciante scoperta: quella che aveva conosciuto come Anna era in realtà un uomo.
In seguito alla scoperta, la vittima della “truffa” virtuale si è recata in questura per denunciare l’uomo per violenza sessuale.
Anna è in realtà un trentenne lombardo
La vittima della “truffa” virtuale aveva conosciuto Anna in un sito di incontri a gennaio. Anna è in realtà un trentenne lombardo che si era presentato nei panni di una giovane donna, con una vita segnata da gravi problemi economici e sopraffazioni. Dopo averla aiutata economicamente, l’uomo aveva organizzato l’incontro nel parcheggio della stazione San Paolo. Di lì a poco la triste sorpresa: l’uomo aveva utilizzato la storia di Anna per raggirare la vittima.