Carlo Calenda, il ministro dello Sviluppo economico fresco di iscrizione al Pd, mette in chiaro i suoi rapporti con il partito e con la sua “vecchia” leadership : “Nel Pd il leader c’è e fa il presidente del Consiglio, ma se cercano un anti-Renzi, non sono io”.
“Ho sempre parlato chiaro con Renzi, ma mi rifiuto di partecipare ora alla rimozione collettiva di un percorso che ha avuto anche tantissimi elementi positivi”, aggiunge Calenda.
Calenda mette in guardia il suo nuovo partito
Il ministro parla poi di possibili alleanze e di eventuali “record”: “Se il Pd si allea con il M5S il mio sarà il tesseramento più breve della storia dei partiti politici – ironizza – Serve senz’altro una presa di coscienza sul futuro del Pd, ma non una resa dei conti sul passato”.
Se il PD si allea con il M5S il mio sarà il tesseramento più breve della storia dei partiti politici. https://t.co/JKAloycTFB
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 7 marzo 2018
Per Calenda “si può ripartire solo se lo si fa insieme. L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è l’arrocco da un lato e il desiderio di resa dei conti dall’altro”. “Bisogna ridefinire il nostro messaggio al paese, riaprire le iscrizioni e tenersi lontano dal M5S”.
Foto da Twitter.