Forza Italia: “Berlusconi si è complimentato con Salvini”

di Redazione

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Forza Italia: “Berlusconi si è complimentato con Salvini”

| domenica 04 Marzo 2018 - 23:48

[update date=”05/03/2018″ time=”18:07″]”Il centro-destra è il vincitore politico di queste elezioni. I dati confermano che – dopo cinque anni di opposizione – rappresenta la prima area politica del Paese. I contenuti del centro-destra, dal taglio alla pressione fiscale a una diversa politica sull’immigrazione, sono stati apprezzati dagli italiani. L’apporto numerico e politico di Forza Italia è stato evidentemente determinante per questa affermazione nonostante il grande svantaggio causato dall’incandidabilità del suo leader Silvio Berlusconi. Forza Italia ha raccolto un consenso importante del quale siamo grati agli elettori che ancora una volta hanno confermato al movimento la loro fiducia. Questo pomeriggio il Presidente Berlusconi ha incontrato Matteo Salvini e nel complimentarsi con lui ha confermato che con questo risultato le forze del centro-destra potranno rafforzare la coalizione che dovrà ottenere il mandato di governare l’Italia per far ripartire il nostro Paese”. È quanto si legge in una nota di Forza Italia.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”17:14″][/update]Incontro ad Arcore tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, leader della Lega. Ambienti del Carroccio definiscono il colloquio “molto cordiale”.

[update date=”05/03/2018″ time=”16:59″][/update]”Ho sentito stamattina Berlusconi, sta bene,è un po’ amareggiato da questa inversione di pesi tra Lega e Forza Italia”, lo ha detto Renato Brunetta,su La7, dopo quanto trapelato sulla delusione del leader FI. “Alla Lega spetterà l’indicazione,concordata ovviamente, del premier, Mattarella permettendo”, afferma.

[update date=”05/03/2018″ time=”16:41″]”Abbiamo una piccola delegazione di parlamentari che porterà il suo contributo alla coalizione. Salvini ha preso più voti, quindi legittimamente ha il diritto a guidare la coalizione”. Così Maurizio Lupi ha commentato i risultati delle elezioni nel corso della conferenza stampa nella sede di Noi con l’Italia.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”16:38″]”Per quanto riguarda il dato nazionale, i nostri complimenti vanno al segretario della Lega Matteo Salvini, che è stato capace, con tenacia e modernità di linguaggio, di trascinare il proprio partito a un risultato davvero lusinghiero. Un grazie sentito al presidente Silvio Berlusconi per l’instancabile sforzo profuso nella campagna elettorale. Per la coalizione e per tutti i partiti che la compongono si deve aprire però un’inevitabile riflessione e una fase di cambiamento che guardi al futuro del centrodestra. Un futuro capace di valorizzare tutte le realtà cresciute in questi anni e tutti i talenti maturati in termini di esperienza politica e amministrativa, mi auguro con meno autoreferenzialità e meno errori di quelli commessi in questa campagna elettorale”. Lo scrive in una nota Giovanni Toti (Fi), presidente della regione Liguria e consigliere politico di Silvio Berlusconi.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”15:56″][/update]”Ho chiamato Matteo per fargli i complimenti, ci vedremo nei prossimi giorni. Bene Fratelli d’Italia, unico partito che cresce, più del 100% in voti assoluti, da 600 mila nel 2013 ad oltre 1,2 milioni oggi”, lo ha detto Giorgia Meloni. “Forse potevamo fare anche meglio – ammette la leader di FdI -. Un po’ abbiamo pagato la scelta di fare di collante tra Berlusconi e Salvini, in questo derby tra Forza Italia e Lega”. Quanto al futuro politico del Paese, Meloni non ha dubbi: “Diremo a Mattarella che l’incarico spetta a Salvini”.

[update date=”05/03/2018″ time=”14:51″][/update]””Siamo delusi per il mancato successo della nostra forza e per non aver saputo intercettare il consenso, travolti dall’onda del successo della destra e del M5s. Abbiamo preso un milione e 100mila voti e ringraziamo questi elettori. Andremo avanti con il nostro progetto, in cui crediamo”. Sono le parole di un provato Pietro Grasso intervenuto, pomeriggio in conferenza stampa. LeU è andato al di sotto delle aspettative.

[update date=”05/03/2018″ time=”12:55″]”Il risultato delle elezioni è post ‘ideologico’, riguarda temi irrisolti. I cittadini hanno votato ‘il programma’”, ha poi detto Luigi di Maio. “Siamo aperti al confronto con tutte le forze politiche a partire dall’individuazione delle figure di garanzia che dovranno guidare le due Camere”[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”12:53″]”Per il M5S queste politiche sono state un trionfo, siamo i vincitori assoluti”. Luigi Di Maio parla così al quartier generale M5S commentando i propri, brillanti risultati elettorali. “Un grande grazie ai circa 11 milioni di italiani che ci hanno dato la loro fiducia. E un onore ricevere un tale consenso. Un altro grazie a Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio che hanno dato il via a questo percorso”[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”11:50″]”Mi incontrerò con tutti, anche con la Boldrini, pur essendo i nostri due universi molto distanti tra loro. Ascoltare è un dovere, capire un dovere, valutare la validità di alcune proposte un dovere – aggiunge – ma la squadra è quella del centrodestra. Non mi piace cambiare squadra a partita in corso”.  Sull’euro Salvini non cambia idea: “È e rimane una moneta sbagliata e una scelta sbagliata”[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”11:40″]”La squadra a cui mancano meno numeri per avere la maggioranza alla Camera e al Senato è quella del centrodestra – continua Salvini – A seggi chiusi lavoreremo perché la squadra più vicina arrivi a essere maggioranza. Ci sono collegi dove vinci o perdi per cinquanta voti e vogliamo avere il quadro chiaro”. “No a coalizione strane. No, no no…“, insiste il leader del Carroccio  [/update]

 

[update date=”05/03/2018″ time=”11:35″]”All’interno del centrodestra credo che tutti debbano essere contenti, il centrodestra ha vinto e può governare”, ribadisce Salvini. “Io sono uso mantenere la parola data e negando coalizioni strane. Ho detto che avrei parlato con tutti ma non siamo usi a cambiare idea ogni quarto d’ora – sottolinea -. La lega ha vinto nel centrodestra e resterà alla guida del centrodestra”. “Sono e rimarrò populista: chi ascolta il popolo fa il suo dovere. Di ‘radical-chic’ gli italiani non ne hanno più voglia” [/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”11:30″]”Ora comincia un bellissimo percorso insieme”, ha dichiarato Matteo Salvini in via Bellerio, a Milano. Il leader del Carroccio ha mandato baci verso le telecamere, prima di sedersi per commentare i risultati. “La squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra. Sono uno che mantiene la parola data – aggiunge il leader leghista – e l’impegno preso riguarda la coalizione di centrodestra, che ha vinto e che può governare” [/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”11:25″]”È una vittoria straordinaria, che ci carica di orgoglio, gioia e responsabilità”. È raggiante il leader della Lega, Matteo Salvini, in via Bellerio a Milano per commentare i risultati delle elezioni politiche. “Lo vedo come un voto di futuro. Gli italiani hanno premiato il futuro”, aggiunge il leader del Carroccio[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”08:49″]”Rimboccarsi le maniche e ripartire. Senza rese dei conti ma cercando di capire insieme gli errori fatti. Io intanto oggi torno al ministero a lavorare. Le crisi non vanno in vacanza”. Lo ha scritto su twitter il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”07:21″]”In questo momento il candidato premier e la guida del centrodestra è Matteo Salvini. È stata una lunga traversata e una lunga costruzione da quando ha preso il partito al 3,5%” e ora “sorpassiamo il Pd come seggi, questo lo posso dire con una certa sicurezza”. Lo ha detto l’economista Claudio Borghi, responsabile economico del partito, a La7.

“La Lega è diventata finalmente Lega nazionale ed è il primo partito del centrodestra: il nostro obiettivo iniziale è raggiunto, per il futuro vedremo. C’è un sorpasso molto importante: la Lega sorpassa il Pd per seggi, lo posso dire con una certa sicurezza” ha aggiunto. “Penso non ci sia la possibilità di un’alleanza con i Cinquestelle ma su alcuni punti una convergenza si potrà trovare come ad esempio sulla necessità di togliere il pareggio di bilancio dalla Costituzione. Centrodestra e M5s potrebbero trovare una convergenza su questo”, ha dichiarato.[/update]

“Beppe Grillo è contento. Ci ha chiamato. Ci ha fatto i complimenti che io rilancio anche a lui: questo sogno diventa realtà anche per merito suo”. Lo ha riferito Giulia Grillo, deputata M5s, parlando nella sala stampa dell’hotel Parco dei principi.[update date=”05/03/2018″ time=”03:46″][/update]
“Stiamo seguendo come tutti l’evoluzione dei risultati ed è chiaro che si tratta di una sconfitta molto evidente e molto chiara, molto netta”. Lo dice il vicesegretario del Pd Maurizio Martina al Nazareno.[update date=”05/03/2018″ time=”03:08″][/update]
“Apoteosi” è quanto ha postato Di Battista sul proprio profilo Facebook inserendo una foto insieme a Di Maio, entrambi con un sorriso raggiante.[update date=”05/03/2018″ time=”02:41″][/update]
“Un risultato eccezionale”. Così Paola Taverna, senatrice M5S, commenta i primi dati in sala stampa all’hotel parco dei principi. “Ci attestiamo al 32,5 al Senato – ha aggiunto – risultato che ovviamente verrà migliorato alla Camera. Siamo felici, felicissimi. Aspettiamo altre proiezioni per confermare il trend positivo”. Secondo Taverna si tratta di “un risultato Incredibile anche considerata questa legge elettorale. Permetteteci di gioire”.[update date=”05/03/2018″ time=”02:21″][/update]

“Se saremo sotto l’1% sarà una sconfitta – commenta Simone Di Stefano, leader nazionale di Casapound, a La7-.Questa è la prima volta che appaio su La7, non mi venite a dire che avete dato spazio a Casapound…noi oggi abbiamo raccolto le firme, abbiamo rispettato le regole della democrazia ma non veniteci a fare la morale sulla democrazia”. “Sa con chi parla?” ha risposto Mentana – Stiamo esaminando il risultato elettorale”. “Se noi avessimo avuto lo spazio che ha avuto Fratoianni adesso noi non saremo all’1%” continua Di Stefano. “Non funziona così, dare la colpa alla televisione non è da forze rivoluzionarie”, contrattacca Mentana. “Mi sembra palese che non ci sia dato lo stesso spazio delle altre forze politiche. Questo sistema mediatico è meno democratico di Casapound”. “Volevo ricordare al nostro ospite che è stato invitato a ‘In Mezz’ora’ – commenta Lucia Annunziata. “In quella trasmissione non abbiamo parlato di politica, quindi di che stiamo parlando?” risponde infastidito Di Stefano.

Di Stefano, leader di Casapound

[update date=”05/03/2018″ time=”01:36″]”Chi prende il 37,5 ha vinto. Sono soddisfatto per il centrodestra che ha vinto, grande performance per il M5S ma ha perso – ha detto Renato Brunetta, capogruppo uscente di Forza Italia al Senato intervistato al TgLa7 – Noi potremo avere 275 seggi e il M5S non arriverà a 200. In questo modo noi avremo vinto, loro avranno perso. Noi, come coalizione, saremo i primi, avremo la titolarità di formare un nuovo governo. Sento ipotesi di Lega con M5S…mi sembra fuori dalla grazia di Dio”. “Il successo del M5S è da attribuire alla crisi della sinistra”, ha concluso Brunetta.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”01:14″]Ettore Rosato, capogruppo del Pd alla Camera e  ospite a Porta a Porta, commenta così i dati del Pd: “Voglio capire qual è la soluzione che il Parlamento può trovare per garantire un governo a questo Paese. Il Partito democratico continuerà ad essere compatto, decideremo quale sarà la linea. Renzi? Deciderà lui, ma il risultato che arriverà ha un segnale chiaro: non siamo stati capiti ed apprezzati, non pensiamo di aver fatto male ma di aver fatto quello che serviva al Paese”.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”01:05″]”Parleremo per prima coi nostri alleati, abbiamo idea di cosa fare e guardiamo al futuro con serenità e consapevolezza. Sappiamo cosa dobbiamo fare. Credo che la sfida di Matteo Salvini sia stata vinta”. Lo ha detto il vicesegretario della Lega, Giancarlo Giorgetti.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”00:52″]”Siamo ancora all’inizio del percorso notturno elettorale, dico esclusivamente che siamo alti e che dobbiamo essere il perno fondamentale del Parlamento. È chiaro che se sfondiamo il 30 per cento è un risultato storico per il M5S e le persone stanno premiando un lavoro serio, trasparente e onesto degli ultimi cinque anni e non solo. lLa notte è ancora lunga”. Commenta così Roberto Fico le prime proiezioni delle elezioni relative al Senato.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”00:30″]”Se questi dati dovessero essere confermati si tratterà di un trionfo, una vera e propria apoteosi che dimostra il lavoro che abbiamo fatto. E che tutti quanti dovranno venire a parlare con noi. E questa è la migliore garanzia di trasparenza per i cittadini, perchè tutti i partiti dovranno venire a parlare con noi secondo i nostri metodi di trasparenza”. A parlare è Alessandro Di Battista, intervenuto al quartier generale pentastellato davanti ai giornalisti.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”00:14″]”Escludo che Di Maio possa andare a Palazzo Chigi se non altro per la prova di alfabetizzazione alla quale sarebbe posto…” commenta Maurizio Gasparri di Fi, vicepresidente del Senato, commentando i dati degli exit pool.[/update]

[update date=”05/03/2018″ time=”00:11″]”Il centrodestra ha la maggioranza politica, quindi è il vero vincitore di una tornata elettorale in cui è in gioco il governo del paese e non le affermazioni individuali. Solo con dati più precisi si capiranno i risultati dei singoli partiti e dei rapporti di forza parlamentari, e se la vittoria politica si tradurrà in una maggioranza numerica a Camera e Senato. Dopo 5 anni di governo della sinistra il centro destra e non il Movimento 5 Stelle è l’alternativa vincente. Gli italiani, come aveva chiesto il presidente Berlusconi, non hanno fatto prevalere la deriva grillina”. Questo il contenuto di una nota inviata dal Coordinamento Nazionale di Forza Italia. [/update]

[update date=”04/03/2018″ time=”23:59″]Non gioisce Matteo Salvini, segretario della Lega, che preferisce rimanere in attesa dei risultati finali. “Sono scaramantico, la situazione è buona ma aspetto i voti veri non quelli finti. Exit poll e sondaggi non ci prendono mai, aspettiamo i voti veri”. Intanto sui social ha già ringraziato tutti i suoi elettori.
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[update date=”04/03/2018″ time=”23:57″]”Mattarella ha sempre dato l’incarico alla persona in grado di avere i numeri per avere la maggioranza e non è il candidato M5s, noi contiamo di avere numeri per essere la coalizione a cui affidare l’incarico, il nostro obiettivo è la vittoria della coalizione”. Così Lucio Malan, senatore di Fi a SkyTg24.[/update]

[update date=”04/03/2018″ time=”23:55″]Anche Marine Le Pen, leader del Front National francese, segue con trepidazione gli esiti delle elezioni politiche italiane. Questo il suo ultimo tweet: “L’Unione europea passerà una brutta nottata…”

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[update date=”04/03/2018″ time=”23:42″]”Non faremo alleanze, nè saremo le stampelle di forze avversarie con cui ci siamo battuti in campagna elettorale”, ha detto Gennaro Migliore (Pd) ai microfoni del Tg3 commentando i dati degli exit pool.[/update]

[update date=”04/03/2018″ time=”23:32″] “Ho belle sensazioni… soprattutto dopo quest’ultima settimana. Nonostante questa pessima legge elettorale fatta contro di noi” ha detto Alessandro Di Battista conversando con alcuni cronisti. [/update]

[update date=”04/03/2018″ time=”23:31″] “Chiaramente i primi dati dobbiamo prenderli con la giusta cautela ma se i risultati fossero confermati ci ritroveremmo di fronte ad un dato straordinario, anzi storico. C’è un elemento certo che emerge da questi dati, ovvero che il M5S sarà il pilastro della prossima legislatura“. Lo ha detto Alfonso Bonafede, deputato uscente e candidato ministro alla Giustizia del M5S. [/update]

 

 

 

 

 

 

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