Davide Astori, difensore centrale della Fiorentina classe 1987, è morto durante il soggiorno della squadra ad Udine in vista della 27a giornata di serie A (Udinese-Fiorentina).
Il calciatore, originario di San Giovanni Bianco (Bg), è stato trovato senza vita nell’albergo ‘La’ di Moret. Partita rinviata in segno di lutto. A causare la morte del giocatore, capitano dei viola, sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio, ma il club viola non conferma.
La nota della Fiorentina: “La Fiorentina profondamente sconvolta si trova costretta a comunicare che è scomparso Davide Astori, colto da un malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori”.
Tutto il mondo dello sport si unisce, nel lutto, alla famiglia ed al club viola. Astori lascia la compagna e una bambina di due anni.
Davide Astori ha giocato anche in Nazionale
Astori aveva giocato nelle giovanili del Ponte San Pietro e del Milan. Poi il passaggio al calcio professionistico. Prima Pizzighettone, poi Cremonese, Cagliari, Roma e infine Fiorentina. In azzurro Astori ha vestito quattro volte la maglia dell’Under 18 e 14 quella della Nazionale maggiore, segnando un gol.
La Fiorentina profondamente sconvolta si trova costretta a comunicare che e’ scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da improvviso malore.
Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità di tutti. pic.twitter.com/bFGnkReWEC— ACF Fiorentina (@acffiorentina) 4 marzo 2018
“L’idea è che il giocatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali“, anche se “è strano che succeda una cosa del genere a un professionista così monitorato senza segni premonitori”. Lo ha detto il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo.