Si profila una nuova carneficina nelle acque a largo della Libia. Un barcone con a bordo un centinaio di migranti è naufragato, rende noto l’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Il bilancio è già drammatico: si contano almeno 90 dispersi, dieci corpi sono stati ritrovati sulle coste libiche (otto pachistani e due libici) e risultano solamente tre sopravvissuti.
Una portavoce dell’Oim, Olivia Headon, ha confermato la portata della tragedia: “Almeno 90 migranti sarebbero affogati quando una barca si è ribaltata al largo delle coste della Libia questa mattina. Due dei sopravvissuti hanno raggiunto a nuoto la costa”, mentre un terzo sopravvissuto è stato “salvato da un pescatore“.
Stando al loro racconto almeno 90 migranti, la maggior parte di nazionalità pachistana, potrebbero aver perso la vita nel naufragio: “L’Oim sta cercando di raccogliere maggiori informazioni sulla tragedia e di soccorrere al meglio i sopravvissuti“, ha aggiunto Headon.