Nuovo presunto caso di molestie e questa volta a finire nell’occhio del ciclone è Hillary Clinton. Secondo il New York Times, nel 2008, l’e x first ladycoprì un alto responsabile della sua campagna, accusato di aver ripetutamente molestato una sua impiegata.
Il quotidiano spiega che l‘uomo non fu licenziato su richiesta della Clinton, anche se il manager della campagna elettorale era di parere contrario. Al consigliere, che fu trasferito, furono trattenute alcune settimane di stipendio, mentre alla presunta vittima fu trovato un nuovo impiego.