Sessanta anni fa, nel lontano 1958, Lego, Ole Kirk Kristiansen, brevetta un mattoncino che attraverserà epoche e il cui fascino rimarrà intatto, dando anche ispirazione a parchi tematici. Neanche l’inventore si sarebbe mai aspettato un successo del genere che dalla Danimarca si estendesse in tutto il mondo e che adesso assicura lavoro a oltre 18.200 dipendenti.
Oggi ci sono appassionati di tutte le età che, addirittura, ambiscono ai pezzi più preziosi che non sono più in produzione. Il 28 gennaio, il gioco più amato dai bambini, compie, dunque, 60 anni e, come per ogni anniversario, gli appassionati e i collezionisti attendono i set commemorativi che la casa prepara per festeggiare le ricorrenze. Per il cinquantesimo anniversario il set dedicato conteneva tre mattoncini dorati ideati per l’occasione; chissà giorno 28 cosa ci attende.
Falegname e carpentiere, Kristiansen nel 1932 produce scale a pioli e qualche giocattolo di legno. Nel 1934 la ditta, che era a Billund, in Danimarca, viene denominata LEGO (scritto in maiuscolo), contrazione delle parole danesi ‘leg’ e ‘godt’, cioè ‘gioca benè in danese. All’epoca la ditta LEGO ha solo 6 o 7 impiegati e il suo motto è ‘solo il meglio è abbastanza buonò.
Nel 1942 un incendio distrugge la fabbrica ma Kristiansen continua a produrre e in un paio di anni, arriva a 200 differenti giocattoli di legno o di plastica e nasce il precursore dell’attuale mattoncino. Siamo nel 1949 quando viene venduto, esclusivamente in Danimarca, il primo set di ‘mattoncini automatici ad incastro’ Automatic Binding Bricks che nel 1953 diventerà Lego Bricks (mattoncini Lego).
Nel 1958 i mattoni Lego vengono brevettati in Danimarca con il numero 92683. Nel 1960 l’industria, che è arrivata ad avere 450 impiegati, abbandona la produzione dei giocattoli in legno e si concentra sulla plastica. Elemento fondamentale dei mattoncini, oltre ai vari colori, è che ogni nuova serie è compatibile con tutte le altre e ogni pezzo si incastra, indipendentemente dalle sue dimensioni, con la maggioranza degli altri.
Nel corso degli anni arriveranno il DUPLO, grande otto volte un mattoncino normale, il Parco LEGOLAND presente a Billund, a Windsor e in California, e vari playset dal Technic a Castle, passando per le Friends. Il marchio LEGO è stato applicato con successo anche ad alcune serie di videogiochi e film come LEGO Harry Potter, LEGO Indiana Jones, LEGO Batman, la serie LEGO Star Wars, LEGO Il Signore degli Anelli e LEGO Pirati dei Caraibi.
Oggi Lego Group, che produce circa 20 miliardi di mattoncini l’anno, ovvero 2,3 milioni l’ora, è per il 75% di Kirkbi mentre il restante 25% di Lego Foundation. In Italia sono stati aperti recentemente i primi monomarca del mattoncino.