Se il campo non fa sorridere i tifosi del Milan, a preoccuparli ulteriormente arrivano le novità societarie. Stando a quanto raccolto da La Gazzetta dello Sport, infatti, l’UEFA sarebbe decisa a bocciare, nella riunione di domani, il Voluntary Agreement presentato dal club rossonero per mostrare i propri obiettivi di rilancio e risanamento dei conti alla luce delle spese dell’ultima sessione estiva.
La reazione della società è arrivata attraverso la rassegna stampa sul situ ufficiale, con un breve commento: “Arrivano importanti segnali mediatici sul Voluntary Agreement, in attesa del pronunciamento ufficiale e definitivo dell’UEFA. Oltre a dichiarare il proprio massimo e costante rispetto nei confronti dell’istituzione europea, il Milan ha sempre dichiarato di essere pronto ad affrontare l’altra faccia della medaglia e cioè il Settlement Agreement. La proposta di Voluntary partita dalla società rossonera era una novità assoluta in tal senso, non essendoci precedenti a livello politico-calcistico europeo. Il Milan a novembre si era impegnato a fondo per la redazione e la strutturazione del proprio piano”.
Si prevedono, dunque, in caso di partecipazione alle competizioni europee nella prossima stagione, delle sanzioni per i rossoneri, che potrebbero variare dalla riduzione della lista a una multa molto salata, a seconda di quanto verranno valicati i limiti imposti dal Fair Play Finanziario.
Arrivato, poi, anche il commento del direttore generale Marco Fassone: “Le richieste presentate dall’UEFA erano oggettivamente impossibili da soddisfare, auspico che si riesca ad arrivare al voluntary agreement, poi rispetteremo le decisioni. Non c’è ottimismo, ma attesa per il pronunciamento”.