Il rapporto tra Mario Balotelli e la Nazionale, da sempre fatto di alti e bassi, potrebbe vivere presto una nuova puntata. L’attaccante del Nizza, in un’intervista al quotidiano Nice Matin, ha aperto le porte al CT Ventura, dimostrando di voler ancora dare il proprio contributo alla causa nel playoff con la Svezia: “Se lui mi chiama io ci sono, sono pronto. Altrimenti tiferò sempre Italia”.
Nel weekend francese, sfida tutta tricolore con il PSG di Marco Verratti: “Non vedo l’ora di affrontarlo, anche se avrei preferito incontrare Neymar (squalificato, ndr). Vincere è possibile, difficile, ma fattibile. Qui mi sento un fratello maggiore, ci sono tanti giovani e nello spogliatoio devo essere una guida per loro”.