Sono momenti cruciali per il futuro di Mosul, l’ultima vera roccaforte del Califfato nella seconda città irachena. Le truppe governative irachene sono infatti entrate nel centro storico della città, ha detto il generale Abdul-Amir Rasheed Yar Allah.
Il comandante delle operazioni terrestri nella provincia di Ninive ha detto che le forze speciali, l’esercito e la polizia federale stanno prendendo parte all’operazione, mentre l’Isis starebbe tentando una difesa disperata, sfruttando anche circa 100 civili come scudi umani.
“Le forze irachene hanno dato l’assalto alla Città vecchia“, ha annunciato il generale. La conquista di questa zona, un dedalo di vicoli densamente popolato, è cruciale per le forze governative per riprendere il pieno controllo della città.
Le forze irachene sono impegnate dallo scorso ottobre nell’offensiva per strappare la città ai jihadisti. Mosul è caduta sotto il controllo dell’Isis nel giugno 2014, ma dopo l’inizio della battaglia lo scorso 16 ottobre ha visto via via ridursi il numero di uomini del Califfato presenti nella metropoli: da 8 mila soldati, al momento sarebbero rimasti circa in 600 i jihadisti sotto assedio.